Giovanni Orelli
Chi che
Chi che
C'è chi dorme e che pesci pure piglia,
chi piglia pesci in faccia e che non mangia,
chi mangia, neo-Charlot, stringhe già usate in Francia
dal padre suo anima pia tutto famiglia
che suole delle scarpe si mangiava in cerca di lavoro,
c'è chi sospira ai ben di Dio che espongono al mercato,
c'è chi guarda una femmina e in cuor suo l'ha già mangiata,
c'è chi niente facendo si fa le palle d'oro.
C'è chi mai mangia carne al venerdì
c'è chi la carne mangia per Natale
chi il vin che beve lo beve a carnevale
gratis e stop. Chi il Signore lo mangia tutti i dì e
clicca settanta volte sette un segno zodiacale,
chi è indifferente al gallo di Pietro con i suoi chi-chi-(IN)RI-chi.