Nino Muzzi

italiano

Weizenschalmei

In splissen Feldern, mohndurchgittert
holt Janos sich den Vogelsegen.
Das Korn, vom Tschilpen überwölkt
sticht seine nacktgeschmückten Füße.

Spuckt in die feuchte Luft, läßt
seine Zunge an den Zähnen schnalzen.
Wind zaust sein Haar, ein Blitz
hellt Stirnenrund und Braue.

Da lacht er in den Schwalbenhimmel.
Hockt rittlings auf dem Brückenbock.
Der Fluß schwillt ockerschaumvergoren.
Ein Spatz fängt einen Halm im Flug.

© Poetenladen
Extraído de: Abdruck im Niemandswo
Leipzig: Poetenladen, 2016
Produção de áudio: Haus für Poesie / 2016

L’organo del grano

Nei campi irti di spighe, crivellati di papaveri

Janos riceve la benedizione degli uccelli.

Il grano coperto da nugoli di cinguettii

punge i suoi piedi adorni di nudità.

 

Sputa nell’aria umida, si fa

schioccare la lingua contro i denti.

Il vento scompiglia i suoi capelli, un lampo

gli rischiara la fronte rotonda e le sopracciglia.

 

Allora ride al cielo delle rondini.

Sta a cavalcioni sulla spalletta del ponte.

Il fiume è gonfio di schiuma marrone.

Un passero coglie uno stelo in volo.

Traduzione di Nino Muzzi