Giorgio Luzzi
A verbale
Cercava sulla carta il luogo che non c’è
Un insetto pesante si stava dirigendo sul suo sudore
Sradicata dal dizionario la voce Paratassi
Tutti erano al corrente della crisi delle cinque
La sera e parte della notte
Parve la luna-bulbo una botte incandescente
Dunque Lei mi capisca finga
si sia trattato
di un tallone scivolato
di un gelato indigerito
di un polmone bloccato
Niente robe di gas mi raccomando
Mi raccomando l’anima Naturalmente
per quel che pesa.