Cristina Ali Farah
Strappo
Strappo
Nel gruppo di donne
Sono di madre europea
questo mi distingue
Un’adolescente snodata
Sulla sabbia, in mezzo alle coetanee
cado giù in spaccata
Attenta che ti strappi
Goccerai sangue
Ceeb
Non troverò marito
Non sono pura, chiusa, bella
Quelle piccole labbra pendenti
sono brutte
Caado
Idil così orgogliosa
al centro di tutti
Le gambe immobili
un fiore sul pube
un abito largo
Sarò mai presa anch’io dai venti?
Aliti insani che risalendo le viscere
Mi penetreranno i pensieri?
Insetti prenderanno la mia mente?
Un segno sul corpo
mi scompenserà?
Ci laviamo con le altre donne
I miei figli sono i loro figli
Voglio tenere insieme tutti i pezzi
Indossare l’abito con le altre
Senza di loro, vecchie e adolescenti,
storpie e bellissime, bianche e nere,
io non esisto
Sono donna finché loro esistono
Ceeb: vergogna
Caado: in somalo questo termine ha
significati differenti. Indica infatti una consuetudine,
una tradizione ma anche un carattere o comportamento
e infine la mestruazione, il sangue mestruale.